PARTE L’AVANZATA OLIVIERO. Cambia la geografia del Pd, ma le divisioni faranno vincere Chillemi

Chillemi Villani Di Monaco

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Dire Pd, a Capua, è difficile. Ma questo è un concetto da noi già espresso (CLICCA QUI PER LEGGERE). Dire Pd, adesso, però, a conclusione del recente tesseramento, è diventato ancor più complicato.

Sono stati 37, infatti, i nuovi democrat  che hanno ufficializzato il loro ingresso nel partito di Renzi: tra le new entries Fiorentino Aurilio, Gaetano Treppiccione, Luca Branco, Gaetano Lo Sapio, Roberto Duonnolo, Loredana Affinito, Ludovico Prezioso, Michele Bolognese, Claudio Raucci, Francesco Passaro e Antimo Iannotta.

La corrente di Gennaro Oliviero (rappresentata localmente dalla socialista Loredana Affinito), quindi, è riuscita, dopo una lunga attesa, a formalizzare il proprio accesso al Pd coprendo il 23% delle tessere a Capua: gruppo, quello del consigliere regionale di Sessa Aurunca, quasi del tutto distante dall’attuale dirigenza del partito.

Il segretario Di Monaco, comunque, ha ispessito le sue fila con Claudio Carbone, Patrizia Aversano Stabile, Margherita Baccaro, Pasquale Cecere e Giovanni Ciccarelli.

Al netto della nuova geografia degli iscritti, i democrat, al momento, in ottica amministrativa, sono frazionati tra la compagine amica di Capua 3 Luglio, movimento guidato da Marco Villani, e l’area vicina al Patto Civico. Entrambi i gruppi sono avversi, in teoria, al blocco antropoliano, ma la loro divisione, probabilmente, spianerà la vittoria all’ex romaniano ora alfiere del chirurgo, ovvero all'avvocato Chillemi.

Giuseppe Tallino