Rifiuti occultati sotto i cavalcavia

Comunicato Stampa

Nella mattinata di domenica 4 marzo, durante un controllo ambientale, disposto dai volontari dell’associazione ambientale D.E.A, in agro di Capua, segnatamente in una stradina sottostante il cavalcavia di via Brezza adiacente la  linea FS ad alta velocità, persisteva un cumulo di rifiuti di vario genere che ne ostruiva il passaggio.

Questo spazio è ormai da tempo adibito a discarica abusiva con tendenziale carattere di consumazione prolungata.  Come  si evidenzia dal sopralluogo e dai residui di ceneri di combustione sparse su terreno nudo, si capiva che il  sito in oggetto  era stato anche più volte dato alle  fiamme.

In prevalenza si riscontravano diversi PFU, centinaia di bottiglie di vetro, numerosissimi materiali plastici, lignei, carcasse di frigoriferi e elettrodomestici, indumenti, RAEE, scarti di lavorazioni di lavori edilizi, tubi plastici, polistirolo, inoltre  all’interno di un canale, ricoperte da vegetazione infestante, si  intravedevano diverse lastre ondulate rotte in verosimile  amianto, bottiglie di plastica e altri materiali che ne ostruivano il libero deflusso dell’acqua.  Inoltre in via Giardini, in un  lato dove la strada era chiusa mediante una sbarra metallica, si riscontrava la presenza di alcune canne fumarie in  verosimile amianto e all’intemperie, sul nudo terreno, erano  presenti 2 autovetture in  palese stato di abbandono da  classificarsi come veicoli fuori uso non bonificati dai componenti pericolosi causando, o che probabilmente hanno già causato, percolazione di sostanze liquide provenienti dai mezzi.