PROROGA SU PROROGA. Contratto scaduto da 6 mesi e adesso si prolunga il servizio di pulizia alla stessa ditta per altri 90 giorni

Abbiamo scritto ieri, giovedì, di una proroga, attuata dal comune di Capua, in relazione al servizio mensa. In quell’articolo abbiamo spiegato anche la nostra non simpatia, probabilmente non condivisa dagli amministratori, per questo sistema (CLICCA QUI).

Se il servizio affidato con una gara (o altro sistema) sta per scadere, perché non ci si attiva prima della termine in modo da preparare il necessario in tempo utile per evitare di prorogare e prorogare? Questione di approcci amministrativi.

Ad ogni modo, stamattina, siamo venuti a conoscenza di un altro appalto scaduto e prorogato già per 6 mesi.

Il comune con determina del maggio 2014 aveva approvato “ordine diretto di acquisto a favore della ditta La Splendor snc di Palmieri Giuseppe & C”, di Casagiove, per il servizio di pulizia dei locali sede degli uffici comunali, per un anno, cioè dal luglio 2014 al giugno 2015. Terminato  quel contratto è stato prorogato il servizio alla stessa azienda per altri sei mesi, cioè fino al dicembre 2015.

Per indire la nuova gara, però, apprendiamo dalla determina n°153 (CLICCA QUI PER LEGGERLA) ,firmata dall’architetto Rocchio, che ci sono delle esigenze tecniche, ancora non espletate: occorre, sostiene il tecnico, ridefinire “la quantificazione delle superfici, atteso l’imminente trasferimento di diversi uffici comunali nei locali di recenti ristrutturati nel Complesso dell’Annunziata”.

E quindi? Facile. Nelle more della preparazione della nuova gara  bisogna prorogare, per altri tre mesi, l’affidamento alla ditta La Splendor: proroga che costerà  circa 14 mila euro.

Giuseppe Tallino