Nascondeva involucri di eroina in bocca e nell’apparato digerente: arrestato

Carabinieri-di-Grazzanise

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Non si ferma l'azione dei militari dell'Arma della stazione di Grazzanise, guidata dal comandante Luigi De Santis, tesa a frenare lo smercio di droga sul territorio.

Le complesse indagini susseguitesi negli ultimi anni, puntellate da quella dell'ottobre scorso, che ha disarticolato un gruppo dedito al commercio di sostanze stupefacenti, operante sull'agro aversano e nel basso Volturno, hanno condotto, questa mattina, i carabinieri della stazione mazzonara all'arresto, in flagranza di reato, nei pressi dello scalo ferroviario di Villa Literno, proprio per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, del pregiudicato tunisino Nouri Lotfi 46enne.

1502481_ovulosL’uomo, all’atto del controllo si è subito mostrato intollerante e nervoso, infatti, a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di un involucro termosaldato del peso di 0.20 gr. contenente  sostanza stupefacente del tipo eroina. I successivi controlli, però, hanno permesso di accertare che il tunisino nascondeva, in bocca, un ulteriore involucro del peso di gr 1.26 della medesima sostanza.

Nonostante il rinvenimento, il permanere dello stato di agitazione dell’uomo ha indotto i militari dell’Arma a richiedere l’intervento di personale sanitario presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno.

Sul posto, inoltre, è stato accertato che Nouri Lotfi nascondeva nell’apparato digerente un ulteriore involucro del peso di 13.54 gr. di eroina, recuperata dai sanitari.

In totale l’uomo era in possesso di  15 gr. di eroina sottoposta a sequestro. Successivamente, lo stesso, è stato accompagnato presso la casa circondariale di S. Maria C.V. a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

Red. Cro.