Ciao Anna, Grazzanise si stringe intorno al dolore delle famiglie Palazzo e Sellitto

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L'incredulità nell'apprendere notizie che gelano letteralmente il sangue, ha lasciato posto a un dolore collettivo. Quando è il cuore di un bambino a smettere di battere, tutto cambia colore, tutto diventa vuoto... Così è stato per le comunità di Grazzanise e Santa Maria La Fossa, i paesi di origine dei genitori della piccola Anna che ha smesso di vivere lasciando migliaia di persone attonite al divulgarsi della notizia.

Anna, cinque anni, alunna dell'IC Grazzanise... bella con un angelo; Anna, che in questi cinque anni ha riempito la vita dei parenti e di quanti oggi a loro sono accanto, chiusi in un dolore che ha coinvolto tutti, nessuno escluso.

Il Sindaco di Grazzanise, Enrico Petrella, aveva proclamato il lutto cittadino per oggi, giorno in cui Anna ha fatto ritorno nel suo paese, accompagnata 'a spalla' da un lungo corteo fino alla chiesa per il rito religioso. Circondata da palloncini, lievi come il suo spirito, che tantissimi bambini avevano preparato per accoglierla e per accompagnarla in quel cielo da dove veglierà sulla sua famiglia privata della sua presenza fisica.

Tantissimi i messaggi di cordoglio e i manifesti affissi da parte di quanti in questo modo hanno esternato la loro vicinanza alla famiglia.

Un silenzio irreale ha atteso l'arrivo della salma salutata dalle lacrime di quanti erano in strada al suo passaggio mentre al Monumento del Ricordo tantissimi ceri bianchi, e fiori, e giochi, sono stati deposti per la piccola Anna, che si aggiunge alle 'Stelle del Cielo' che i giovani di Grazzanise hanno voluto erigere per ricordare quanti prematuramente 'volano in Cielo' come i palloncini lasciati liberi ala fine del rito religioso.

r. t.24