Conclusa la stagione motociclistica 2022/23 di Paolo Conte

Il giovane fenomeno di Grazzanise ha migliorato di un posto la sua classifica nei Campionati Internazionali d’Italia

Il bravissimo motociclista di Grazzanise PAOLO CONTE, di cui il Corriere di San Nicola narra le cronache sin dalla nascita sportiva, ha concluso la stagione agonistica 2022/23 classificandosi al 9° posto nei Campionati Internazionali d'Italia Supermoto/categoria S4.

Conte ha, così, migliorato di una posizione il risultato conseguito lo scorso anno (quando, peraltro, si aggiudicò il Campionato Interregionale Centro Sud Italia), sempre in sella alla TM 450 per il Team Reparto Corse Transilvania, nonostante due incidenti in due gare (che stava conducendo nelle prime posizioni) che gli hanno tolto punti molto importanti.

Questi tutti i risultati conseguiti:

-16 aprile 2023, Circuito di Ottobiano, 9° in gara1 e fuori classifica in gara2 perché coinvolto in incidente;

-7 maggio 2023, Circuito di Battipaglia, 7° in gara1 e 5° in gara2 (secondo miglior tempo in gara);

-4 giugno 2023, Circuito di Pomposa, 9° in gara1 e 10° in gara2;

-2 luglio 2023, Circuito di Ortona, 5° in gara1 e 5° in gara2;

-2 settembre 2023, Circuito di Viterbo, 19° in gara1 (dopo essere caduto ed aver recuperato molte posizioni) e 9° in gara2;

-3 settembre 2023, Circuito di Viterbo, 7° in gara1 e 8° in gara2.Nel palmares sinora conseguito da Paolo Conte ci sono, come noto, tre titoli vinti nei Campionati Interregionali (tre volte è stato secondo). Le sue eccezionali medie di rendimento parlano di 144 gare disputate, con 27 vittorie e 56 gradini del podio. Il suo preparatore tecnico è un nome di primissimo piano: Arturo Di Mezza, ex atleta di storica fama (uno dei più forti marciatori al mondo negli anni ’90, quarto alle Olimpiadi di Atlanta nel ’96), docente alla Scuola dello Sport del Coni. Il suo manager è Pasquale Vitolo, maturato nel ruolo dopo essere stato per anni al fianco del papà di Paolo, il noto imprenditore Gaetano Conte, grande appassionato di moto, sempre, comunque, in prima linea su tutti i fronti.

Nicola Ciaramella