Luglio: caldo ed amianto

Aversa resti c.Cappuccini 3

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Comunicato Stampa

Un mese di Luglio, questo del 2018, che sarà ricordato non solo per il caldo, ma anche per le diverse segnalazioni che i volontari a difesa dell'ambiente, DEA ed EZA, trasmettono alle autorità competenti, perché chi fa volontariato in vacanza non ci vai al 100%, resta sempre vigile ed attento agli impegni assunti. Su tale linea si muovono i volontari delle menzionate associazioni che operano a favore della salvaguardia del territorio che, dopo aver riscontrato la presenza di diverse lastre ondulate in MCA illecitamente abbandonato e rotto per opera del calpestio degli automezzi che quotidianamente transitano per la strada vicinale Piro a Casaluce, in prossimità di campi adibiti a frutteti, avevano segnalato lo stato di degrado in cui si trova l'ex convento dei Cappuccini ad Aversa.

In uno spazio antistante i ruderi della struttura, in via dei Cappuccini ad Aversa, i volontari hanno accertato la presenza di alcuni cumuli di materiali vari, tra cui lastre ondulate rotte, illecitamente abbandonati da ignoti.

Da qui a Succivo è bastato poco ed i volontari hanno segnalato, in un'area adibita a ricettacolo e abbruciamento abituale di materiali vari. I rifiuti riscontrati erano eterogenei formati in prevalenza da un grosso cumulo di guaine bituminose, elementi tossici per il terreno e per la popolazione.