La lettera con cui la Cerchiello prende le distanze dalla maggioranza

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Distanza definitiva dalla maggioranza da parte del presidente del Consiglio, dott.ssa Teresa Cerchiello. Rimarrà nei banchi della maggioranza ma in modo autonomo ed ha dichiarato di aver formalizzato, via pec oggi pomeriggio, una lettera indirizzata al sindaco ed ai capigruppo il cui testo si riporta di seguito:

“In seguito al suo Decreto Sindacale n.20 del 27/12/2016 avente per oggetto ‘Nomina Area Tecnica del Comune di Grazzanise’, le comunico la mia netta presa di distanza da oggi a seguire dalla Sua azione amministrativa.

Di fronte a certi problemi non si può nascondere la testa sotto la sabbia perché il bene comune viene prima di quello del singolo.

La scrivente non vuole di certo ergersi a giudice di eventuali processi a carico di dipendenti in fase di istruttoria e in corso, ma nei confronti del Responsabile nominato la decisione, credo, che sia stata presa con molta superficialità.

Non è giustificabile la sua scelta neanche dal punto di vista della carenza della pianta organica del Comune di Grazzanise (e non voglio citare sentenze della cassazione che avrebbero addirittura potuto prevedere la sospensione del dipendente indagato), perché era di dominio pubblico, che in questi giorni l’Area Tecnica sarebbe rimasta scoperta e quindi si sarebbe potuto da tempo approntare un ‘Bando’ per la ricerca del nuovo responsabile.

Personalmente, per formazione etica e politica, ritengo che non si debba contribuire, con scelte sbagliate di un amministratore pubblico, a rovinare il lavoro svolto per circa sette anni dalle Forze dell’Ordine e dalla Magistratura inquirente, vivendo la politica comunque nella separazione dei Poteri dello Stato e nella leale collaborazione tra di essi, ma è anche arrivato il tempo che la Politica, con la prevenzione, giunga prima della Magistratura.

L’ennesimo atto di tolleranza, o meglio l’ennesima promozione, nei confronti del dipendente Malena è parso come un pugno negli occhi ai tanti che credono ancora che il nostro Comune sia un paese normale, visto che quotidianamente, sugli organi di informazione (alla voce Cronache Giudiziarie), e in qualche Aula Giudiziaria, vengon narrate le ‘gesta eroiche’ del dipendente poste in essere mentre svolgeva il suo ruolo di responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Grazzanise.

Spero che questa volta, non sia la sola (solitudine che qualche collega consigliere per presunta superiorità ha contribuito ad alimentare dentro e fuori il paese, ma il tempo è galantuomo) ad essere in disaccordo con la sua scelta scellerata (anche perché all’interno della sua Giunta è istituito un assessorato alla promozione della legalità), così come spero che voci di disappunto si levino dai consiglieri comunali di maggioranza e opposizione in quanto liberi da mandato elettivo.

Concludo con la speranza, perché tutti vogliamo bene a Grazzanise, che il tempo dia ragione a Lei e a chi continuerà ad affiancarla nella vita amministrativa”.

gp