Francolise al voto

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RICATTOPOLI!

di Daniele Palazzo

Presentate le liste che, voto per voto, daranno vita a quella che, già da adesso, appare come una campagna elettorale molto dura ed impegnativa, si cominciano a registrare le prime note “stonate” di un agone politico molto trasversale e foriero di ogni sorta di soliti colpi bassi. Insomma, di tutto il vasto campionario di bassezze e comportamenti, poco o niente ortodossi, ai quali, la politica francolisana, specchio di quella nazionale, ci ha tristemente abituato. Trasversalismi e ricatti di ogni genere, minacce a potenziali candidati di altre liste a non scendere in campo e, per contro, ricatti e coercizioni al fine di indurre persone, più o meno, esposte, a dare il proprio assenso ad aderire alle richieste di quanti, con fare perfettamente squadristico, gli rappresentavano. Non sappiamo chi e nemmeno quanti siano i “lacchè” coinvolti e, men che mai, per quale dei tre schieramenti in lizza simpatizzino. Una cosa è certa, però. Trattandosi del solito brusio da combriccole politiche e bene informati conoscitori del fraseggio politico locale e sovralocale e, finanche, di nuove ed informative mutuate da “Radio Popolo”, che ha sempre dato pane al pane e vino al vino, si può andare certi che quanto riportiamo ha un grosso e concreto fondamento di verità. Infatti, come sentenziavano gli antichi romani, “Vox Populi, Vox Dei”! Tre i candidati alla carica di Sindaco. Oltre al Primo Cittadino uscente, Dottor Gaetano Tessitore (“Voltiamo Pagina 3.0”), concorrono alla vittoria finale l’ex Sindaco Civico, Dr. Andrea Russo (a valutare dai nomi presenti in lista, l’ago della bilancia elettorale, ovviamente, con il beneficio dell’inventario, sarebbe favorevole a Russo, di “Uniti per Rinascere”) e l’Ingegnere Saturnino Di Benedetto (“La Scelta Giusta”), che, a quanto ci è dato sapere, pure dovrebbe avere buon possibilità di affermazione. Come sempre, però, saranno gli elettori e il responso delle urne a decretare quale di tre candidati a Sindaco abbia o meno puntato sui “cavalli” vincenti.