Costo carte d’Identità, interviene Nuovi Orizzonti

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I Consiglieri comunali del gruppo Nuovi Orizzonti, Federico conte ed Orsolina Petrella, si fanno portavoce delle lamentele sul costo della nuova carta d'identità che a Grazzanise viene emessa dal 3 aprile:

Comunicato Stampa

A seguito di numerose lamentele ricevute personalmente, il Gruppo Consiliare Nuovi Orizzonti si è attivato per fare una verifica sul costo dell’attivazione della carta d’identità digitale. Difatti mediamente rinnovare questo documento presso il nostro Ente comporta una spesa di circa 22,21 euro/cad (16,79 al ministero e 5,42 euro di diritti al comune) e di conseguenza una famiglia media di 4 persone è costretta a spendere mediamente euro 88,84 se si effettua rinnovo per normale scadenza altrimenti nel caso di rinnovo per smarrimento o per altre cause che non sono la naturale scadenza il costo sale (16,79 al ministero + 10,84 euro di diritti comunali) per un totale di  27,63 euro/cad e di conseguenza un costo massimo per famiglia nel peggiore (tutti hanno smarrito o danneggiato la carta, etc) pari a euro 110,52.

Si precisa che La CIE viene stampata dal Poligrafico dello Stato ed ha un costo di 16,79 euro (a recupero dei costi di emissione). A questo importo si aggiungono i diritti di segreteria e i diritti fissi che spettano al comune stabiliti in massimo 5,16 per diritto fisso e 0,26 cent per diritti di segreteria per un totale di 22,21 euro come precedentemente detto.

Il comune può delibera la riduzione o soppressione dei propri diritti; in molti casi le amministrazioni hanno preso questa decisione anche per semplificare il pagamento da parte dei cittadini, soprattutto nel caso in cui avvenga per contanti, riducendo l’importo richiesto a 22 euro nel caso di prima emissione o rinnovo a naturale scadenza.

Comunque come Gruppo Consiliare Nuovi Orizzonti proponiamo all’Amministrazione Gravante di annullare i diritti di segreteria per la prima emissione o per rinnovo per naturale scadenza per tutti i concittadini diciottenni ovvero per i nuclei familiari numerosi (nel caso di diciottenni in nuclei numerosi il beneficio viene assorbito dalla numerosità del nucleo familiare) ovvero estendere il beneficio della riduzione dei diritti anche per coloro che hanno un ISEE al di sotto di una certa soglia minima, stabilita in base alle esigenze di bilancio ma in genere fissata intorno ai 5/6 mila euro, nel caso di sostituzione per smarrimento o danno occorso alla CIE.

Recepire questa richiesta che potrebbe essere assorbita nel bilancio 2019 sarebbe un segno di attenzione per i ceti più deboli e per i nostri giovani che si affacciano per la prima volta in modalità attiva alla partecipazione della vita sociale della loro comunità.

Nei prossimi giorni provvederemo a depositare formale proposta al Consiglio e alla Giunta.