Consiglio infuocato: si litiga sulle ‘pagliacciate’, ma arrivano le scuse della presidente

Gravante-Cerchiello-Petrella--Vaio-Raimondo

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Consiglio comunale lungo ed animato quello che si è tenuto stamattina alle  10,00 presso l'aula consiliare di Grazzanise.

Quasi quattro ore per discutere pochi punti all'ordine del giorno. I lavori sono cominciati con la disapprovazione della minoranza, di cui si è fatta portavoce la consigliera Petrella, circa l'orario di svolgimento dell'assemblea.

Il primo argomento ad essere trattato è stata l'adesione comunale all'Ente Idrico Campano, un adempimento obbligatorio, stabilito dalla Regione Campania. Il punto è passato con la sola astensione dei consiglieri di Senso Civico.

Sul tema successivo, invece, relativo all'approvazione del piano comunale della protezione civile, pur ritenendo il progetto positivo, c'è stata l'astensione di entrambi i gruppi di minoranza per alcuni dubbi sull'iter burocratico.

Il dibattito si è infiammato sull'ampliamento del cimitero di Brezza, da realizzare in autofinanziamento, portato in assise dopo la petizione organizzata da Senso Civico. Un confronto acceso che è degenerato in grida e incomprensioni per la frase "basta pagliacciate", pronunciata dal presidente Teresa Cerchiello.

Enrico Petrella non ha accettato che gli interventi dei consiglieri, anche se resi con toni alti ed accavallanti, vengano definiti "pagliacciate". Da qui, un braccio di ferro per esigere le scuse della Cerchiello che, dopo una serie di esitazioni, dopo i gesti distensivi prima di Vaio e poi di Raimondo (che han chiesto scusa a nome della maggioranza), sono arrivate.

In merito ai lavori da realizzare al camposanto della frazione, il gruppo di governo e l'area di opposizione si sono mostrati concordi sulla necessità di intervenire prediligendo la modalità dell'autofinanziamento.

Tutto il consiglio (l'unico assente era Federico Conte), infatti, ha votato  favorevolmente la mozione d'ordine proposta dal vicesindaco Vaio di attivare la procedura per operare sul cimitero dopo l'approvazione del bilancio.

L'ultimo punto, relativo al regolamento di polizia mortuaria, è stato approvato all'unanimità: quest'atto rientra tra quelli normativamente dovuti e per il quale il comune di Grazzanise era già da tempo inadempiente.

Red.Pol.