PIGNATARO ALLE ELEZIONI. Le mosse di Cuccaro potrebbero indebolire lo zinziano Mazzuoccolo

BALDASSARRE BORRELLI

  • Stampa
  • Condividi

Lo scenario elettorale, questa volta, è complesso, frastagliato e, per ora, considerati i mesi che separano gli elettori dalle urne, fisiologicamente incerto.

Al momento le possibili aree impegnate nelle prossime amministrative di Pignataro sono 4. C’è lo zinziano Mazzuoccolo, ex vicesindaco di Magliocca ed ex avversario dell’attuale maggioranza guidata da Cuccaro. Con lui sono già schierati Giuseppe De Lucia, Italo D’Auria, Antonio Scialdone e Annalisa Prettone. In questi giorni, inoltre, lo schieramento di Mazzuoccolo  avrebbe intavolato trattative con pezzi dell’attuale forza di governo comunale, cioè con Giorgio De Vito e De Rosa. Un progetto, quindi, quello dell’ex magliocchiano, che punta ad affasciare elementi eterogenei (caratterizzati da un recentissimo passato di contrasto consiliare).

La strategia di Mazzuoccolo, proiettata ad inglobare pezzi di maggioranza, probabilmente deriva dal mancato accordo con Giorgio Magliocco.

E per quanto riguarda il giovane avvocato, l'ex primo cittadino  sta proseguendo il suo percorso elettorale con una civica capace di puntare (almeno in potenza), diciamo così, alla pace sociale, una compagine desiderosa di riscoprire una tranquillità politica dimenticata nell’utimo decennio.

In lista con l’ex alleanzino sono state confermate le presenze del tenente colonnello, Antonio Palumbo, e di Romagnuolo. Faranno parte della squadra anche Castaldo, Panagrosso, Rossella Del Vecchio e Lorenzo Borrelli.

Il sindaco Cuccaro, invece, sembra sempre più disposto ad appoggiare l’ingegnere Fucile, frazionando così la forza dell’odierna maggioranza consiliare.

La possibile quarta lista, se dovesse formarsi, sarà guidata da Baldassarre Borrelli.

Giuseppe Tallino