Ore 14,15 LA VISITA DI D’ANNA A COSENTINO. “Non ho mandato benedizioni politiche a nessuno”

Trascorsa la pausa concessa dal presidente Guglielmo, è ripreso alle 13,30 l'esame, condotto da Montone, a Nicola Cosentino.

"Chiesi al dottor Provolo (funzionario all'epoca operante oresso la Prefettura di Caserta ndr), - ha proseguito l'ex sottosegretario, - di informarmi sul perché dei ritardi della concessione antimafia a Eco4, rapportandogli la tesi sostenuta da Orsi, basata sulla non necessità del certificato perché si trattava di una società a maggioranza pubblica. Provolo, invece, mi spiegò che anche se c'era il pubblico, per la presenza dei privati occorreva comunque l'antimafia."

L'imputato, interrogato dal legale, ha negato, poi, di aver incontrato l'allora sindaco Conte al ristorante la Tortuga"

Cosentino, a conclusione della prima parte dell'esame (CLICCA QUI PER LEGGERE), ha voluto rilasciare anche una dichiarazione spontanea sulla recente visita, avuta presso il carcere di Terni dal senatore D'Anna.

"Ho fatto una chiacchierata in assoluta libertà. Abbiamo parlato anche di politica e la stampa, - ha precisato l'ex parlamentare, - se ne è appropriata come se avessi mandato a qualcuno qualche benedizione. La politica non è più nel mio interesse".

Giuseppe Tallino