Sport, Musica ed Arte gli ingredienti vincenti per ‘Street Ball 2k17’

(gp) Hanno ringraziato tutti, gli organizzatori della tre giorni di Streetball, per festeggiare i 10 anni della Free Minds di Grazzanise, ma raccogliendo i commenti ci si fa portavoce di un unico immenso grazie a loro, per quanto hanno fatto e quanto hanno regalato ai giovani, ai bambini, al paese.

Grazie per il loro entusiasmo e la loro tenacia, grazie per il loro attaccamento al territorio e la volontà di utilizzare lo sport quale volano di aggregazione e di crescita sociale e culturale, senza dimenticare il loro impegno contro l’emergenza rifiuti, nel 2008, quando hanno indossato magliette che gridavano ‘Basta rifiuti, No a Ferrandelle’, un impegno concreto, costante, che dura da 10 anni.

Una squadra di basket che ha puntato sul divertimento e sulle giovani leve per trasmettere la passione per lo sport e soprattutto per seminare quei principi solidi del fair play e della collaborazione che inevitabilmente contraddistinguono gli sportivi da quanti non hanno opportunità di vivere determinate esperienze. Loro, i responsabili della Free Minds, di opportunità ai bambini, ed al paese, ne stanno offrendo tante, basti ricordare gli incontri con i mostri sacri della pallacanestro casertana, ed alla Juve Caserta Academy la squadra delle giovani leve è affiliata.

Impegnati nel sociale per raccolte finalizzate a progetti di solidarietà, ultimo segno di questo particolare modo di essere, i due palloni Ambu, per la rianimazione, donati alla Croce Rossa locale, di misure diverse, a ricordo dell’evento che ancora echeggia nella zona del palatenda che lo ha ospitato, struttura per la quale si sono fatti portavoce del disagio dei tanti sportivi durante il periodo in cui è rimasta inaccessibile.

Sempre attivi nella promozione di questo sport che pian piano, grazie a loro, sta riprendendo piede dopo l’avvio dato, 20 anni fa, dal dott. Gennaro Tescione, mettendo in rilievo sempre gli aspetti sociali dello sport assegnando la targa Fair Play ad Angelo Parente ed al best senior player, Paolo Parente Zoppa, che con la sua presenza in campo ha lanciato un messaggio inequivocabile sul senso del torneo.

Sport, musica ed arte gli elementi che hanno attirato in via Tonneta tanti spettatori che hanno apprezzato Francesco BigPa; Giovanni Principio; Manuel de Blasio; Antonio Lanna; Francesco Petrella.

La festa è finita lasciando spazio al nuovo anno che sarà più intenso e ricco di emozioni perché dal decennale si ricomincia più carichi di entusiasmo e di voglia di trasmettere la passione ed i valori che hanno formato i giovani che oggi sono i responsabili della Free Minds che si fanno carico di seguire i piccoli della sezione minibasket.