Il vigile urbano Salvatore Petrella da domani in pensione

Dopo 42 anni e 10 mesi di lavoro, di cui 31 come vigile urbano, Salvatore Petrella appende la divisa. Uno dei quattro componenti del corpo di polizia municipale di Grazzanise lascia il servizio per godersi la pensione, ai tre rimasti l’arduo compito di vigilare sul territorio perché Salvatore non sarà rimpiazzato da nessuno. Non potrà esserlo perché il Comune non può permettersi l’assunzione di altri dipendenti, ma soprattutto non potrebbe esserlo perché la storia di Salvatore Petrella, vigile,  fa parte di trent’anni di storia locale. Testimone del susseguirsi di amministratori e commissari, è stato salutato, oggi, dai colleghi dipendenti del Comune di Grazzanise che gli si sono stretti intorno, consci che con lui si perde un tassello fondamentale, importante, per l’equilibrio della macchina amministrativa.

Ha rivestito il ruolo di vice comandante durante il periodo di servizio di polizia associata col comune di santa Maria la Fossa, e lo ha fatto in modo egregio, con discrezione e professionalità, con senso del dovere. Qualità rilevate dal primo cittadino, dr. Vito Gravante, che lo ha salutato in modo sobrio, come si addice alla figura umana di Salvatore, donandogli in ricordo una targa con cui è stato evidenziato 'il servizio reso con lealtà, abnegazione e serietà' alla presenza dei dipendenti comunali, sempre più ridotti numericamente, e di alcuni rappresentanti dei diversi gruppi consiliari.  Con il dono giuntogli a nome dei dipendenti, gli è stata consegnata una pergamena da parte dei colleghi vigili, la cui lettura ha commosso non solo Petrella ma tutti i presenti, soprattutto coloro che per tanti anni hanno condiviso con lui l’ufficio. Alle parole di stima e di ringraziamento da parte del sindaco, che con lui si è confrontato in tanti anni come politico, hanno fatto eco quelle vergate sulla pergamena dai colleghi: ‘Questo traguardo lo hai raggiunto dopo anni e anni di laborioso lavoro, fatto di grandi sacrifici, di collaborazione ma soprattutto con spirito di dignità ed onestà. Sei stato un grande esempio per tutti noi’, parole che sintetizzano uno stile di vita, un modo di essere presente e partecipe nell’ambito lavorativo, come pochi hanno saputo fare, anche perché chi lo eleva ad esempio è gente che ha lavorato con lui per anni, condividendo le soddisfazioni e le rimostranze che può comportare l’indossare una divisa. 

gp