PROROGA DA DUE MESI per il servizio mensa: ecco la ditta che si occuperà dei pasti a scuola

“La proroga è un istituto adoperabile dalle amministrazioni per il tempo strettamente necessario a completare procedure di gare già indette”. E’ vero.  Ma nei confronti di questo sistema non proviamo eccessiva simpatia. Per carità, è un metodo lecito, adoperato (quando le norme lo consentono) da tantissimi comuni.

Chi governa e legge la nostra non simpatia per l’uso della proroga la etichetterà come facilona. Potrà dire: un conto è parlare dall’esterno, tutt’altro cercare di garantire un servizio.  E per farlo val bene anche una proroga.

In materia di amministrazione pubblica, però, siamo leggermente integralisti: siamo contrari a qualsiasi meccanismo che non offra un confronto tra più offerte.

Tutto questo cappello serve per introdurre la proroga che il comune di Capua, con la determina firmata dal responsabile Turrizzani, ha concesso per  la mensa  scolastica alla E.P. S.p.A. “ultima impresa a svolgere questo servizio” con 3,76 euro a pasto, in attesa dell’espletamento della gara già indetta.

Un’attesa che dovrebbe durare 2 mesi.

Giuseppe Tallino