Amianto a fuoco nella zona del cimitero, situazione gravissima

E' situato sulla SP333, il cimitero di Grazzanise e Santa Maria la Fossa e di fronte ad esso, in via Lenze Lunghe, su territorio comunale di santa Maria la Fossa, nelle prime ore serali è scoppiato un incendio che ha subito allertato quanti da lontano hanno notato fiamme e fumo denso.

La situazione è subito apparsa gravissima e già i primi intervenuti si sono resi conto che non si aveva a che fare con un normale incendio di sterpaglia. da quanto, infatti, si è potuto fino ad ora sapere, lungo il ciglio della stradina che costeggia il canale 'Fiumarella' è stata avvolta dalle fiamme una catasta di lastre di amianto che ha preso fuoco sprigionando nell'aria circostante una densa nube nera che come si può intuire risulta molto tossica.

I volontari del nucleo comunale di Protezione Civile, coordinati da Luigi Gaudiano, hanno subito allertato i Vigili del Fuoco, non potendo intervenire con i mezzi a loro disposizione per piccoli focolai ed ancora sono sul posto in supporto agli operatori del 115 che si sono visti costretti ad allontanarsi per rifornire le botti di acqua presso la base aerea del 9° Stormo.

Con loro il comandante della Polizia Municipale Giovanni Gaudiano ed il nucleo di esperti dell'Esercito che hanno chiesto la presenza del primo cittadino fossataro, Nicolino Federico, ed hanno riferito alla Prefettura quanto si è verificato in zona. Le lastre di amianto da quanto si è appreso erano state messe in sicurezza già dall'amministrazione Papa, ma fino ad oggi nessuna bonifica era stata effettuata poiché la ditta che avrebbe dovuto provvedere alla rimozione non era stata liquidata e quindi il materiale era stato lasciato lì dove era stato accatastato.

Redazione Tribuna24