Solo tre avvocati del foro di S. Maria superano il concorso: ECCO I NOMI

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Si è concluso, ieri, venerdì, il primo concorso per l’ammissione all’iscrizione dell’albo speciale dei Cassazionisti organizzato dal Consiglio Nazionale Forense attraverso la scuola superiore dell’avvocatura.

La nuova disciplina dell’ordinamento professionale che prima prevedeva, trascorsi 12 anni dall’iscrizione nell’albo degli avvocati, un automatismo per l’iscrizione all’albo speciale dei cassazionisti e delle magistrature superiori, con la modifica dell’art. 9 del regolamento n. 5 /2014 ora è  possibile accedere solo tramite concorso al fine di creare una classe professionale adeguatamente formata alla specificità del ruolo dell’avvocato cassazionista.

Obbiettivo della riforma è stato quello di garantire il possesso di qualificazione specifica per assistere i cittadini e le cause in ultimo grado presso la Corte di Cassazione, il Consiglio di Stato e la Corte dei conti.

Il concorso si è articolato con quiz preselettivi, un corso durato 8 mesi una prova scritta sulla materia di propria competenza ed una orale sulle seguenti materie: diritto processuale civile, diritto processuale penale, diritto amministrativo e giustizia costituzionale.

I partecipanti sono stati circa 1300 in tutta Italia, hanno superato le prove solo 191, promossi 175.

Del foro di S. Maria C.V. solo tre avvocati hanno superato il concorso e sono risultati idonei: l’avv. Alfredo Santacroce, penalista  di Caserta, l’avv. Alfredo Sagliocco, civilista di Aversa e l'avv. Domenico Cirino, civilista, portando lustro ed onore all’antico foro di S. Maria C.V.