CAMORRA & TANGENTI. I pentiti daranno il via al processo sul Centro Direzionale Vanvitelli

L’inchiesta sul Centro Direzione “Vanvitelli”, di Marcianise, coordinata dalla Dda di Napoli, il 21 luglio del 2014 determinò l’esecuzione di nove ordinanze di custodia cautelare (tra carcere e domiciliari) nei confronti di imprenditori, dirigenti comunali e affiliati al clan camorristico dei Belforte.

Stamattina, presso il tribunale di S.Maria C.V, dinanzi alla seconda sezione penale (collegio B), si è tenuta l’udienza del processo, scaturito proprio da quell'indagine, a carico degli imputati che hanno preferito confrontarsi con il rito ordinario (per quelli che hanno scelto l'abbreviato, invece, già sono state emesse sentenze).

Sono alla sbarra, per essere giudicati dal presidente De Girolamo,  il dirigente del comune di Marcianise Fulvio Tartaglione, il funzione Matteo Alberico, il capoclan (oggi pentito) Salvatore Belforte, Gennaro Buonanno, il pentito Bruno Buttone ed il fratello Claudio Buttone, Mariano Capone, Luca Di Fuccia, Eugenio Di Nuzzo, Delia Di Paola, Augusto Di Pascale, Luigi Franzese, l'imprenditore Angelo Grillo, l'imprenditore Pasquale Lombardo, Concetta Marotta, Angelo Piccolo, Francesco Picone, Fabio Raucci e Sandra Tassieri.

Il tribunale, poche ore fa, ha ricevuto le richieste istruttorie delle parti ed ha accolto la costituzione come parte civile dell’associazione Caponnetto e di altri privati che si ritengono danneggiati dalle condotte degli imputati ritenute dalla Procura illecite.

Depositato in aula anche l’elenco dei collaboratori di giustizia che saranno interrogati sulla vicenda: i pentiti che inizieranno le danze saranno Michele Froncillo e Salvatore Belfrote. Prossima udienza prevista per maggio.

Nel collegio difensivo gli avvocati Angelo Raucci, Stellato, Iodice, Foglia, Goffredo Grasso e Mariano Omarto.

Giuseppe Tallino