“Io non mi arrendo” su Rai1. Il poliziotto Mancini eroe nella Terra dei Fuochi e sul web

Una storia drammatica, di grande attualità quella andata in onda il 15 ed il 16 Febbraio su Rai Uno.

"Io non mi arrendo" questo è stato il titolo della mini serie dedicata alla figura di Roberto Mancini, il poliziotto che per primo portò alla luce la questione sullo sversamento illegale dei rifiuti tossici, gestito dalla criminalità organizzata, in quella che oggi tutti conoscono come "Terra dei Fuochi", nell'area tra il casertano ed il napoletano.

Roberto Mancini è scomparso quasi due anni fa, per un cancro causato dagli stessi veleni sprigionati dai siti in cui svolgeva le sue indagini. Se fino ad oggi, poche erano le persone che conoscevano il suo contributo, ora, almeno nelle terre martoriate, il riconoscimento e la gratitudine è esplosa ed il popolo del web ne dà ampia conferma sui social attraverso i tanti post e commenti.

La fiction, interpretata da Beppe Fiorello è stata seguita, in entrambe le serate, da oltre sette milioni di telespettatori.

I casertani e napoletani interessati alla problematica hanno gradito lo sceneggiato televisivo, riservando la speranza che il problema finisca sempre più sotto la lente d'ingrandimento.

Red.Cro.