Tutti votano la proposta sul reddito minimo. Al preside del Pizzi la cittadinanza onoraria

Sbilanciarsi definendolo colpo di scena, forse, è un po’ troppo. Eppure, il successo della proposta sul reddito minimo garantito (legge regionale ad iniziativa popolare)avanzata dai consiglieri Frattasi e Gucchierato, considerata la geografia politica del consiglio (CLICCA QUI PER LEGGERE L'ARTICOLO), non era assolutamente certo, anzi. Ed invece è riuscita ad incassare l’unanimità dei voti favorevoli.

A presentarla, nel suo aspetto più tecnico, calandosi nei particolari economici, è stato Pasquale Frattasi. Probabilmente, ciò che ha spinto l’assemblea, con serenità, a votare si è stata l’assenza di vincoli di spesa per il comune.

Prima di discutere sul reddito minimo, l’assemblea ha votato lo statuto anticorruzione e la cittadinanza onoraria data al preside dell’istituto Pizzi, Enrico Carafa.

Giuseppe Tallino