Scuole a rischio idrogeologico, si pensa a una cittadella scolastica su terreni confiscati

enrico petrella

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La Giunta comunale ha deliberato a favore della proposta presentata dall'area lavori pubblici - UTC arch. Malena, per la 'realizzazione della cittadella scolastica su lotto libero di terreno confiscato alla camorra, mediante la delocalizzazione degli edifici scolastici presenti sul territorio al fine di eliminare e mitigare il rischio idrogeologico' con fondi PNNR- Ministero della Pubblica Istruzione - Approvazione progetto di fattibilità tecnica ed economica per un importo intervento di 15.000.000,00 di euro

In premessa si legge infatti che "il territorio del comune di Grazzanise è notoriamente soggetto a fenomeni alluvionali dovuti alla conformazione del territorio caratterizzata dalla presenza del fiume Volturno, secondo fiume più lungo d’Italia" e che "gli edifici SCOLASTICI COMUNALI sono dislocati in diversi punti del territorio anche in aree a rischio idrogeologico elevato".

poloDa queste considerazioni, con la Delibera di Giunta n. 15 del 02/02/2022, si ipotizza pertanto 'la realizzazione di un nuovo Polo Scolastico su una area di proprietà comunale avente una superficie territoriale pari a circa 20.886 mq., urbanisticamente (area di interesse generale), distinta al Catasto al Foglio 44 particelle 15 e 47, dove potranno essere ospitati circa 900 alunni divisi tra Scuola dell’Infanzia, Primaria e di Primo Grado'.

A seguito dell’Avviso Pubblico del Ministero dell’Istruzione del 02.12.2021 per la presentazione di candidature per la realizzazione di nuovi edifici scolastici pubblici mediante sostituzione edilizia, da finanziare nell’ambito del PNNR, Missione 2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica – Componente 3 – Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici – Investimento 1.1: “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, l'amministrazione si attiverà per far pervenire la propria candidatura entro le ore 15.00 del 8 febbraio 2022, esclusivamente attraverso il sistema informativo predisposto sul portale del Ministero dell’istruzione dedicato al Piano nazionale di ripresa e resilienza.

R. T.24