Santa Maria la Fossa: raccolta differenziata al 71%

papa e costa

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Ancora una volta il Comune di Santa Maria la Fossa da lezioni sulla raccolta differenziata: 'Al 31 ottobre siamo al 71% di raccolta differenziata rispetto al 63,80 del 2017', ha dichiarato il primo cittadino dott. Antonio Papa riferendo i dati, ma non si ferma  a questo annuncio ed anticipa che con i circa 6000 euro di incentivi Conai, Corepla e Coreve, che sarebbero i consorzi di filiera di recupero carta e cartoni, plastica e vetro, saranno acquistati parte di tutti gli arredi della nuova scuola elementare che a breve sarà inaugurata. L'evento, infatti, è previsto a breve ed il plesso della primaria 'Falcone', rappresenterà un concentrato di tecnologia e di efficientamento energetico,  grazie al lavoro sviluppato dall'Amministrazione in tema di salvaguardia dell’ambiente. Nel commentare i dati annunciati il Sindaco dichiara semplicemente di voler ringraziare “in primis” i cittadini, poi gli operatori della ditta Falzarano, cui è affidato il servizio di raccolta rifiuti, e l’Ufficio Tecnico Comunale che sono sempre attivi, ed ha ricordato e sottolineato che: “Non è mai capitato, in un anno intero, che anche un solo giorno non fosse effettuata la raccolta Rsu”. "Le emergenze ambientali oramai da 10 anni a questa parte con la mia amministrazione sono solo un vago ricordo" ha concluso Papa. Non ha torto, il Sindaco, viso che l’ultima emergenza c'è stata esattamente dieci anni fa, nel 2008, ma pian piano la guida di Antonio Papa ha ribaltato la situazione facendo sì che il suo Comune diventasse esempio di riscatto, portando all'attenzione dei media televisivi gli aspetti positivi di un paese che in pochi anni ha ribaltato il proprio biglietto da visita e può dirsi di molto avanti rispetto ad altri della zona.
Redazione Tribuna24