Lettera aperta di Dario Di Nardo ai concittadini

dario di nardo

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Si riceve e si pubblica la seguente lettera aperta indirizzata ai propri concittadini da parte di  Dario Di Nardo

AI MIEI CONCITTADINI …

Finalmente anche la nostra periferia ha visto la luce!

Da pochi giorni, infatti, anche via Fiume Morto può godere della pubblica illuminazione, che dopo tanti anni di buio è stata istallata.

Tanta è la gioia per il grande risultato raggiunto!

Ci aspettiamo però un impegno anche verso quelle porzioni di territorio, a cui, addirittura, è negato un sereno accesso alla propria abitazione.

Ricordo ai gentili amministratori che in campagna elettorale tante sono state le promesse, addirittura, tra uno svincolo e l’altro, si è parlato di un celere intervento su via Pizzo della Torre, via dell’Olmo e soprattutto via Castellone, dove i cittadini non sanno più come percorrerla.

Un grande ascolto meritano i cittadini di quest’ultima, che ben pensano di procurarsi mezzi anfibi o quantomeno cingolati, poiché somiglia sempre più ad una trincea, dato che si è ricorso al materiale di scarto per renderla percorribile.

Capisco che gli impegni presi in campagna elettorale hanno altre priorità, in ordine anche alle promesse che hanno scadenze ben predefinite, però chiedo, con grande vigore, di puntare i riflettori anche su zone in cui l’intervento repentino dell’Amministrazione andrebbe a sanare la carenza di ordine pubblico, vivibilità e sicurezza. Infatti nei territori di Borgo Appio e Brezza ci sono incroci principali al buio, senza alcun tipo di illuminazione, strade pericolosissime ed impercorribili e non da ultimo, stando la carenza di elementi necessari per la vivibilità del luogo, sono accaduti numerosi tentativi di rapina in una zona ormai abbandonata a se stessa!

Un grido di aiuto è rivolto ai nostri Amministratori per la nostra frazione, che non ha visto nemmeno l’istallazione di una panchina nuova, così come è avvenuto in Grazzanise, forse capiamo che il tutto è dovuto alla chiusura del ponte Unità d’Italia e forse è stato più facile piantare un fiore, ormai appassito, dando forma solo all’apparenza.

Infatti da molti giorni la frazione di Brezza e la località di Borgo Appio sono distanti dal capoluogo, problema non di poco, che ha portato anche parecchi imprenditori a pensare di spostare la propria sede, condizione che porterebbe ad ulteriore impoverimento della nostra cara amata frazione.

Mi preme inoltre suggerire, rimanendo nel tema della viabilità e sicurezza stradale, sapendo di trovare l’ascolto di tutto il Consiglio comunale, di provvedere anche alla realizzazione, su tutto il territorio comunale, avendo da poco iniziato a ripristinare la segnaletica dei parcheggi, posti auto riservati alle mamme in dolce attesa, che nelle loro condizioni di salute dovrebbero trovare facilmente il proprio posto auto, fornendo, sempre nella sua fattibilità, appositi badge. La loro tutela sarebbe un grande gesto di civiltà, così come avviene anche in altre realtà!

Chiedo alla luce di quanto appena esposto di tenere accesi i riflettori, di non mantenere solo alcune promesse e di un maggiore impegno tenendo conto delle priorità effettive che la popolazione merita, al di là della campagna elettorale ormai conclusa.

Auguro a tutti una serena Pasqua, sperando presto di riabbracciarci!

Il vostro concittadino

Dario Di Nardo