Covid19: Sospensione attività scolastiche e al centro anziani

Positivi attuali 201, numero invariato rispetto a ieri, ma non vi sono parametri che possano far pensare a una riduzione dei contagi.

Con la riapertura delle attività scolastiche, dopo il periodo delle festività natalizie, si può, anzi, ipotizzare un incremento dei casi.

Per tale motivo stamattina il sindaco, Enrico petrella, ha emesso un'ordinanza di sospensione delle attività scolastiche in presenza per tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale, fatta eccezione per gli alunni disabili, dal 10 al 15 gennaio 2022.

La decisione del primo cittadino si è resa necessaria a seguito dell'alta percentuale di positività al Covid-19 tra i ragazzi compresi nella fascia di età 0-12 anni e in considerazione della non sufficiente copertura vaccinale relativa alla medesima fascia di età. A causa del basso tasso di vaccinazione che si registra tra i bambini in età scolare, questi sono esposti ad un maggiore rischio di contagio in occasione dell’apertura delle scuole prevista per il prossimo 10 gennaio. una decisone a scopo cautelativo e prudenziale, a tutela della salute e della cittadinanza al fine di prevenire, o quanto meno arginare, il diffondersi del contagio, onde incidere, concretamente, sulla diminuzione del registrato trend di contagio.

Si è ritenuto opportuno, quindi, adottare tale misura, con immediatezza, nell’attesa che il tasso di vaccinazione raggiunga valori più rassicuranti anche tra i più giovani, in quanto le attività in presenza degli alunni di ogni fascia di età, provenienti da diversificati contesti familiari, sociali e territoriali, potrebbe essere sicuramente un potenziale fattore di rischio che va evitato senza indugi.

All'ordinanza del primo cittadino ha fatto seguito un avviso a firma del Vicesindaco, con delega alle Politiche Sociali, Gabriella Parente che ha disposto, in via precauzionale, la sospensione delle attività del Centro Polivalente Anziani e Pensionati 'N. D'Abrosca' a decorrere dalla data odierna e fino a nuova comunicazione ritenendo opportuno dover limitare, per quanto possibile, i contatti tra le persone e la diffusione del contagio, vista la rilevante situazione epidemiologica emersa negli ultimi giorni.

red. trib.24