Sirignano ai genitori degli alunni di Grazzanise: fare di più!

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(gp) Un incontro dedicato agli adulti, quello col dott. Cesare Sirignano, Magistrato. Un incontro, quello di Lunedì scorso, che fa seguito ad altri due appuntamenti  dell’eminente Giudice con i cittadini di Grazzanise, ma questa volta era mirato ad una sorta di faccia a faccia con i genitori degli alunni dell’Istituto Comprensivo la cui Dirigente Scolastica, dott.ssa Roberta Di Iorio, ha privilegiato, tra gli argomenti su cui insistere, la Legalità. La Dirigente ha ribadito il concetto della Legalità come modo di essere, come comportamento che deve andare al di là del ‘sé’ perché ‘anche gli adulti possono cambiare’ ed ha sottolineato, ancora una volta, la necessità di lavorare insieme, scuola e famiglia.

Tra gli ospiti il Tenente dei Carabinieri, Macrì; il Capitano della Guardia di Finanza, Minoia; il Ten. Col. del 9° Stormo, G. Esposito; il vice sindaco di Grazzanise, Vaio; il sindaco di Santa Maria la Fossa, dove c’è un importante plesso dell’Istituto, Papa. In sala il parroco della chiesa madre, Don G. Corcione; alcuni consiglieri sia di maggioranza  che di minoranza; rappresentanti di associazioni locali.

Il confronto è stato moderato dal prof. Raffaele Raimondo

Il saluto del vice sindaco Vaio, che successivamente ha risposto ad alcuni interventi aventi ad oggetto le strutture scolastiche e sportive, ha preceduto quello del sindaco Papa, che ha ripercorso l’impegno amministrativo sulla Legalità, ricordando l’utilizzo dei beni confiscati sul territorio comunale e quello assunto nei confronti degli studenti di terza media che si licenziano con il 10, assegnando loro una borsa di studio.

Atteso, e cuore dell’incontro, l’intervento del dott. Sirignano, che ha esordito definendo ‘ottima’ la scuola locale e più volte è tornato sul concetto definendola ‘laboratorio’, ‘cantiere’.

Ha suggerito di evidenziare il positivo che c’è nel territorio e di stare accanto ai propri figli; di aiutarli a crescere nella Legalità insegnando loro il valore delle piccole cose; ha ricordato ai numerosi presenti che bisogna ripartire dal presente, senza perdere tempo; rimboccandosi le maniche; affrontando le situazioni; confrontandosi con le istituzioni, perché questo è il momento buono per costruire il futuro. Un futuro che non può avere come basi la mancanza del rispetto umasirignano (1)no; un futuro da costruire trasmettendo ai figli il piacere di ciò che si riesce a raggiungere con le proprie capacità.

Suggerimenti di chi ha dato il proprio contributo alla Legge, di chi sa guardare le persone e parlare al di là della Toga: ai figli non bisogna offrire esempi negativi; hanno bisogno dei genitori più dei cellulari; bisogna aiutarli suscitando in loro interessi e curiosità perché la criminalità è ancora forte e si può contrastare solo se si sta accanto ai propri figli aiutandoli a discernere ciò che è bene, ciò che è giusto, ciò che veramente occorre e serve al quotidiano, ma soprattutto a se stessi come persone.

Cesare Sirignano, ‘Testimone di Legalità’, ha parlato ai tanti genitori presenti nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo di Grazzanise invitandoli a stare in guardia per proteggere i figli ed il territorio da un male che lui continua a combattere; un male difficile da estirpare ma che con la collaborazione si può fiaccare; un male cui contrapporre le proprie passioni e suscitandone nei giovani, che non bisogna abbandonare a se stessi né lasciarli in balia di pessimi esempi.

Il dott. Cesare Sirignano, della Direzione Nazionale Antimafia, ha lasciato a ciascun genitore la responsabilità di educare alla Legalità i propri figli perché siano uomini liberi.