Tiziano Izzo domani donerà al Comune la tela che ritrae i compatroni di Grazzanise

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(gp) Tutto pronto per onorare San Biagio, compatrono di Grazzanise, festività che quest’anno è particolarmente sentita grazie alla sorpresa del prof. Tiziano Izzo.

Il giovane teologo, che insegna a Milano, si è fatto carico di far realizzare un’opera pittorica, dal maestro Formoso di Parma, in cui sono rappresentati i patroni del paese: San Giovanni Battista; San Biagio; Santa Massimiliana, giovine vergine agli onori degli altari originaria di Grazzanise; San Martino, patrono della frazione Brezza. L’inserimento del patrono della frazione è stato particolarmente apprezzato dagli abitanti di Brezza, sentendosi, in tal modo, partecipi di una unità che in tante circostanze sembra messa da parte e perché ‘Brezza -ha asserito Izzo- è una piccola perla del nostro unico comune e San Martino era patrono del Borgo anche come testimonia mio zio Martino Carlino custode dell'oro’. In alto la Madonna di Montevergine, particolarmente venerata a Grazzanise, eletta dal popolo ‘Madre’ di questa comunità del Basso Volturno, e quindi il fiume che lambisce il territorio con una delle sue curve di cui è particolarmente ricco e da cui prende origine il suo nome. In basso un puffo che regge il blasone con il motto dei Templari, ordine di cui fa parte Izzo e la spada che viene offerta alla Vergine è proprio quella della sua divisa. Accanto all’immagine della Madonna lo stemma del Comune, a simboleggiare quella marcata unità tra il centro e la frazione ma anche perché il quadro, per volontà del suo ideatore, sarà donato al primo cittadino in rappresentanza dell’intera popolazione per poterlo esporre  nella sala consiliare. Il sindaco, dt. Vito gravante, si era detto, nei giorni scorsi, onorato del pensiero del concittadino e si sarebbe attivato per poter definire l’iter burocratico che formalizzi l’acquisizione dell’opera da esporre.

Secondo il programma dei festeggiamenti domani la banda musicale sosterà nei cortili delle Scuole e sarà distribuito il pane di San Biagio agli ammalati. Alle ore 11.30 Santa Messa Solenne in Chiesa madre con partecipazione di una rappresentanza delle Scuole cittadine ed al termine benedizione del pane e dell'olio con la tradizionale unzione della gola. Alle ore 17.30 Celebrazione Eucaristica Solenne per il mondo medico e personale Sanitario o volontariato medico, soccorso civile, sanitario e ospedaliero alla presenza del Signor Sindaco e delle autorità locali con dono della tela dei Santi Patroni sul Volturno all'Amministrazione cittadina da parte del prof. Tiziano Izzo ‘come protezione alla Città e Simbolo di pace e liberazione da pericoli e calamità ma anche dei valori laici costituzionali che traggono dal vangelo anche il loro fondamento’ cui seguirà la benedizione, unzione gola e distribuzione del pane di San Biagio.