La bellezza nelle donne, se ne è parlato con Artemisia APS

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L’atmosfera, quella giusta; la tematica per nulla scontata; la platea attenta; la parola, ieri sera, 8 marzo, al prof. Raffaele Raimondo, presidente del Cocevest, che ha dialogato con i presenti sottolineando i concetti a mano a mano condivisi con canzoni e video.

Una serata all’insegna del confronto, di un dibattito ‘tra amici’ per parlare di donne: La bellezza nelle donne, nelle sue forme più incantevoli e allo stesso tempo più pericolose. Su questa traccia è partita la ‘chiacchierata’ impostata dal relatore che ha spaziato su aspetti artistici, filosofici, religiosi, etici, edonistici del concetto della bellezza senza annoiare, lanciando dubbi e lasciando riflessioni ai partecipanti. La giusta misura e la coscienza di ognuno deve essere da guida nell’affrontare ed esaltare il ‘mistero della bellezza femminile’ che non può essere volgare, eccentrica, esagerata: accentuare i propri tratti, soprattutto in età avanzata, non rende merito alla ‘bellezza’ che nel concetto in sé dovrebbe esulare dai tratti fisici. Non è solo un bel corpo che rende bella una donna, ma l’insieme del suo essere, nella compostezza dei gesti, nella consapevolezza della propria bellezza difendendola piuttosto che mettendola in mostra.

Un discorso che ha messo sul tavolo tante sfaccettature del concetto di bellezza che si coniuga, normalmente, col mondo femminile; un mondo che sarà ulteriormente approfondito in aspetti più concreti, a partire dal 15 marzo quando l’associazione Artemisia, ha annunciato Elena Miele, presenterà un confronto sulle pari opportunità: ‘Il diritto di contare’. Sarà questo il secondo appuntamento organizzato da Artemisia APS che il relatore di ieri ha definito ‘gruppo pilota’ sul territorio con un crescente impegno nel sociale.

Al professore la presidente Silvia Miele ha donato una lampada realizzata dalla ceramista Sonia Langellotti, a ricordo dell’evento.

(gp)