Covid19 e le Fake News: Educazione all’Informazione all’IT ‘G.C.Falco’

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In questo momento, tutti  gli studenti sono immersi nelle tecnologie digitali e, certamente, non possono essere lasciati da soli.

Le parole chiave devono essere: spirito critico e responsabilità.

Bisogna essere consapevoli, che, dietro, alle straordinarie possibilità legate alla tecnologia, si celano profonde implicazioni sociali, culturali ed etiche.

Internet è una straordinaria innovazione del nostro tempo, che ha apportato enormi cambiamenti per il genere umano.

Viviamo in una società mediatizzata, nella quale i social media hanno sancito un importante cambiamento nel modo di comunicare.

Bisogna preservare l’infosfera, ossia, lo spazio semantico costituito dall’insieme di dati e informazioni in rete, in continua espansione.

Dunque, è fondamentale decodificare correttamente ed utilizzare criticamente l’informazione.

Purtroppo, in un momento così delicato come questo, mentre siamo alle prese con un virus sconosciuto, il web è sommerso da fake news, da articoli che riportano informazioni inventate e/o ingannevoli create per disinformare  attraverso internet e i social media.

Lo scopo è quello di diffondere “bufale”, create ad hoc, per screditare qualcuno o manipolare la verità dei fatti di un evento.

In epoca Covid19, il Ministero della Salute ha messo in campo una capillare attività di smentita di fake news circolanti riguardanti il virus, in quanto la disinformazione, in un momento così delicato, può indurre le persone ad assumere comportamenti non corretti con gravi conseguenze anche sulla salute.

Oggi ,le fake news non sono solo appannaggio di telegiornali e quotidiani, ma, anche, dei social media e la loro diffusione è divenuta, perciò, più veloce.

È necessario, dunque, prestare attenzione a comportamenti che possono favorire la diffusione di fake, ad esempio, la condivisione involontaria di notizie false, di informazioni tratte dal web che hanno lo scopo di condizionare l’opinione pubblica, di sofisticate campagne di disinformazione strutturate ad hoc.

Le fake news sono pericolose ed è, perciò, necessario insegnare ai giovani come riconoscerle ed evitarne la diffusione.

L’Istituto Tecnico “G. C. Falco”, in collaborazione con la ONLUS Don Milani di Grazzanise, ha realizzato un tutorial esplicativo rivolto agli studenti per invitarli ad esercitare il pensiero critico e a consultare diverse fonti di informazioni prima di considerare veritiera una notizia.

Gli studenti devono acquisire la consapevolezza che bisogna sempre valutare la fonte da cui proviene una notizia e verificarne l’autore, approfondire e incrociare le informazioni presenti su altre fonti e verificare eventuali preconcetti.

Se si hanno dubbi sulla veridicità di una notizia, non bisogna condividerla, anzi, bisogna invitare a correggere l’informazione.

“Smaschera sempre le fake news, fai la differenza!”, questo è il messaggio della dirigente Dott.ssa Lanna agli studenti del “Falco”.

Prof.ssa Angela Nespoli