La Dea e l’Eza chiedono immediati interventi di bonifica

Caserta 5

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Comunicato stampa

San  Tammaro,  Terra  dei  Fuochi…. numerosi   siti   che  aspettano  da  anni    di essere  bonificati  dagli  Enti  preposti … e invece    continuano  ad   essere  oggetto  di  abbandoni  illeciti .

Nelle settimane scorse, al  fine  di  verificare   l’esito  di  alcune  precedenti segnalazioni,   volontari   Dea, unitamente  ai   volontari   EZA  Caserta, si  dirigevano  presso  vari  siti   dell’agro  di   San  Tammaro, comune  ricadente  nel  c.d  patto  terra  dei  fuochi . Giunti  in  loco   si  costatava  che  i  materiali  erano  ancora  li  e  che   non  erano  mai  stati  messi  in  sicurezza  di  emergenza o  bonificati,  e  inoltre  si  verificava che   vi  erano  stati  ulteriori  smaltimenti illeciti.

I  materiali  ivi  presenti  consistevano  in  cumuli  di  lastre  ondulate  rotte  abbandonate  su  diversi  punti  degli  argini  del  canale, inoltre in  vari  punti figuravano  numerosi   materiali  interessati  da  combustioni, oltreciò  si  accertava  la  presenza  di   recenti  abbandoni di  lastre  ondulate in  verosimile  amianto abilmente  occultate e   coperte  da  rami  di  piante  e   riversate   ai  margini   dei  campi  adibiti   a  colture   di  foraggi . Inoltre  in  un'altra  area    sottoposta  ai  piloni  di   un  ponte  veniva  riscontrata  la  presenza  di  altri  pezzi  di  lastre  ondulate  in  verosimile  amianto illecitamente  abbandonate.

Risale, invece, alle ultime ore, quanto riscontrato nella frazione San  Clemente dove è presente amianto  abbandonato  all’ingresso  di  un  cancello: Al  fine  di  verificare   una  segnalazione   pervenuta  alla  nostra  associazione di  intestazione, relativa alla  presenza  di  materiali  in  verosimile  amianto  abbandonati  all  ingresso  di un  cancello. Nella  prima  mattinata  di   oggi, 6  Settembre  2018,  i  volontari  D.E.A    unitamente  a  volontari  dell’associazione  Guardia  Nazionale  EZA  Caserta  si  recavano  sul  luogo  oggetto   di  segnalazione  al  fine di  verificare la  veridicità di  quanto  segnalato. Giunti  in  loco, più  precisamente in  via  Claudio Coccia  all’ingresso  di  un  cancello  chiuso si  accertava  effettivamente  la  presenza  di lastre ondulate  in  verosimile  amianto  rotte  in  diversi  pezzi,inoltre membrane  bituminose  arrotolate,materiali  lignei,materiali  plastici,una  carcassa di  frigorifero e  RSU.

Rilevante la collaborazione dei cittadini che si rivolgono ai volontari per segnalare la presenza di rifiuti smaltiti illecitamente, a differenza degli enti preposti alla bonifica e smaltimento degli stessi che pare non tengano in conto né delle segnalazioni inoltrate né del lavoro effettuato dai volontari al solo scopo di contribuire al ritrovamento di materiali pericolosi che potrebbero essere rimossi prima che le aree interessate vengano ulteriormente danneggiate dal deterioramento dei materiali abbandonati e da combustioni che potrebbero subentrare.