L’stituto Montalcini di San Tammaro si apre al territorio con l’Open day

L’Istituto Comprensivo 2 di S.Maria C.V., diretto dalla professoressa Immacolata Nespoli, fresco della nuova denominazione di Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini”, si è aperto al pubblico per il tradizionale Open Day domenica 24 gennaio nel Plesso di via D.Capitelli, che ospita la Scuola Primaria e la Secondaria di Primo Grado. L’Open Day della Scuola dell’Infanzia si è tenuto, invece, la domenica precedente, in costanza con l’iniziativa che ha interessato il Plesso di Via Avezzana a S.Maria C.V.

L’Open Day è sostanzialmente una giornata di festa per l’Istituzione Scolastica. Una giornata in cui la scuola si apre al territorio consentendo a tutti di poter visitare la struttura e di assistere anche ai lavori che le classi hanno preparato per l’occasione.

Tema della manifestazione è stata la sana alimentazione, tant’è che è stato offerto a quanti hanno partecipato frutta e frullati di frutta.

I veri protagonisti dell’Open Day sono stati i ragazzi: le hostess che hanno accolto i visitatori, gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado e gli alunni della Primaria che hanno preparato in ogni classe una breve ma intensa rappresentazione delle loro attività.

La Dirigente Scolastica, professoressa Immacolata Nespoli, ha illustrato le potenzialità dell’istituzione Scolastica, sottolineando le finalità primarie che si ispirano allo spirito e alla Mission della identità dell’’I.C. 2 “Rita Levi Montalcini” e che sono individuabili ed ascrivibili al processo di insegnamento/apprendimento che promuove e sviluppa, attraverso l’attivazione della motivazione e dell’interesse, atteggiamenti di analisi, problematizzazione ed interpretazione della realtà: ed all’apertura alla realtà sociale e culturale di riferimento con il duplice atteggiamento di recettività e propositività.

La Dirigente scolastica Immacolata Nespoli ha sottolineato più volte che la Scuola deve interagire con il territorio. La precisa disponibilità, inoltre, ad accogliere proposte, sollecitazioni e stimoli culturali dall’esterno, affianca la consapevolezza di essere “agenzia culturale”. Pertanto la scuola deve cercare di coinvolgere i soggetti esterni come fruitori e partecipi e, laddove è possibile, come protagonisti attivi di un processo che dovrebbe legare l’istituzione con la comunità, la cultura e il sapere con i vissuti e le esperienze individuali. Fine ultimo della Scuola: progettare, con una sinergia di risorse, di proposte e di azioni congiunte, percorsi comuni e attività condivisibili con tutte le istituzioni presenti e operativi nel territorio di appartenenza.

E’ stata molta apprezzata, dal folto pubblico intervenuto, la presenza della Dirigente Scolastica che ha calamitato l’attenzione generale con la semplicità e l’eleganza con cui ha trattato i temi proposti, e per l’affabilità e la simpatia con cui si è intrattenuta con i futuri fruitori del servizio scolastico.

A San Tammaro è possibile iscriversi alla Scuola dell’Infanzia, nella Prima classe della Scuola Primaria, sia nel modulo di 27 ore che nel modulo di 40 ore, e nella Prima classe della Scuola Secondaria di primo grado.