Rimozione condizionatori al plesso ‘Pestalozzi’, la minoranza chiede chiarezza

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Comunicato Stampa

Non è sufficiente la risposta che i Consiglieri di Orizzonti Futuri hanno ricevuto un paio di giorni fa dall'Architetto Malena, in merito alla richiesta di delucidazioni relative alla rimozione di alcuni condizionatori dalle aule del plesso 'Pestalozzi' di Brezza e anzi proprio da quella risposta scaturiscono ulteriori domande.

Il mese scorso i Consiglieri del gruppo Consiliare di minoranza avevano presentato un'interrogazione scaturita 'dalla mancanza (o non pubblicazione) di alcun provvedimento amministrativo' riguardante 'l’impegno di spesa per l’esecuzione dei lavori e relativo affidamento; l'utilità e la motivazione dell’esecuzione' dei lavori 'e pertanto gli interesse ad esse sottesi; e, qualora gli stessi fossero stati legittimamente programmati ed eseguiti, ne chiedevano il cronoprogramma con l'eventuale smontaggio dell’intero impianto di condizionamento'.

I consiglieri sottolineano che 'Il Responsabile dell’Area Tecnica Arch. Malena nella lettera/riscontro inoltrata il 26/08/2021, in risposta all’interrogazione, afferma che lo smontaggio ed il relativo montaggio dell’impianto di condizionamento (esattamente nr. 3 condizionatori) fanno parte di una non chiara programmazione, che prevede la rimozione di tutto l’impianto di condizionamento sito nel plesso scolastico in questione. Inoltre lo stesso afferma che i lavori sono stati eseguiti in seguito ad un preventivo protocollato giorno 19.07.2021 e che la rimozione dell’impianto sia stata “dettata dalla messa in funzione della caldaia termica”'. 'Nessuna documentazione (determina di affidamento dei lavori, computo metrico, preventivo ecc.) -affermano i componenti della minoranza consiliare-  è stata inoltrata ai Consiglieri comunali, suscitando una maggiore perplessità circa l’esecuzione dei lavori nel plesso scolastico. In particolare non è stata fornita nemmeno la c.d. “Determina a contrarre”, atto prodromico all’avvio della procedura di affidamento di un contratto pubblico, all’interno della quale si manifesta la volontà di stipulare il contratto'.

Per essi 'Non è chiaro in base a quale affidamento sono stati eseguiti i lavori di  rimozione dei tre condizionatori oggetto dell'interrogazione. Infatti -evidenziano- al riguardo nulla chiarisce il Responsabile dell’Area Tecnica, anzi da prova di un preventivo protocollato in data 19.07.2021, successivo sia all’esecuzione dei lavori sia alla data della presentazione dell’interrogazione' precisando che 'Ad onore del vero i lavori sono stati eseguiti tra il mese di giungo ed inizio luglio, prima della data del 19.07.2021'. orizzonti futuriPer Orizzonti Futuri 'Vi è di più' in quanto 'Alcun provvedimento amministrativo di affidamento è stato richiamato nella lettera/riscontro. Sic stantibus rebus sembrerebbe che la ditta “affidataria” sia stata incaricata (o abbia agito) ad libitum; - che dalla nota del Responsabile dell’Area Tecnica si evidenzia una forte discrasia tra le date dell’esecuzione dei lavori e del preventivo, così come spiegato nel punto precedente; - il Responsabile dell’Area Tecnica spiega con estrema semplicità che i lavori rientrerebbero all’interno di una programmazione ben definita, non fornendo alcun atto di detta pianificazione; - nella nota riscontro non è chiaro se i condizionatori siano stati rimontati per un ulteriore utilizzo. Infatti nel preventivo citato dal Responsabile dell’Area viene richiamato un costo pari ad €100,00 (euro cento//00) per lo smontaggio ed il montaggio di detti condizionatori; - non è chiara l’utilità a cui fa riferimento il Responsabile affermando che “l’Ente ha in programmazione, al perfezionamento completo del riscaldamento di tutte le aule le rimozioni dei condizionatori, non essendo più utili”. Infatti l’impianto di condizionamento, istallato per sopperire le esigenze di riscaldamento dei locali, ben poteva essere utilizzato per acclimatare gli alunni ed il personale scolastico nel periodo in cui la “bella stagione” iniziava a procurare i primi picchi di calore'.

Oltre a rilevare che 'la risposta/riscontro è pervenuta ai sottoscritti Consiglieri ben oltre il termine dei trenta giorni', chiedono che vengano forniti tutti gli atti relativi ai lavori con risposta scritta e comunicazione in sede di Consiglio Comunale ed alla Dott.ssa Roberta Di Iorio, Dirigente Scolastica, se era a conoscenza degli stessi.