Per l’Amministrazione Gravante … la scuola dopo di tutto

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Comunicato Stampa

Dopo 768 giorni di amministrazione Gravante non è stato prodotto ad oggi dal sindaco e la sua giunta alcun atto finalizzato a garantire il pieno rispetto del diritto allo studio per gli studenti in strutture che rispettino almeno i parametri minimi di sicurezza e per l’antincendio e per le emergenze sismiche.

Infatti a 41 giorni dalla nomina del Responsabile dell’Ufficio Tecnico e a 54 dall’avvio del nuovo anno scolastico i cittadini prendono atto che dopo le tante chiacchiere propinate ancora alcun atto è stato prodotto a sostegno dell’edilizia scolastica, quando invece si sarebbero aspettati, di questi tempi e conoscendo le lungaggini procedurali, ipotesi di soluzione e tempi da rispettare in quanto le problematiche non potranno essere più derubricate ad emergenze in quanto conosciute dagli amministratori almeno dal 2 giugno 2015.

Eppure mentre l’amministrazione di Santa Maria la Fossa, retta dal sindaco Papa, si appresta a completare, grazie ad una seria programmazione amministrativa, i lavori di rifacimento del plesso della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, l’amministrazione di Cancello Arnone, retta dal sindaco Emerito, ha da pochi mesi completato i lavori della scuola Ugo Foscolo, i plessi di Grazzanise e Brezza sono ancora dotati di “romantiche” scale d’emergenza a chiocciola (vedi plesso Don Milani), ricordiamo scale del tutto assenti al plesso di Brezza la cui assenza ha costretto ai doppi turni (lo scorso anno scolastico) gli alunni ed il personale scolastico della frazione provocando disagi inimmaginabili per l’organizzazione delle famiglie, una palestra ancora in disfunzione e finestre ricoperte da carta igienica e vernice per ripararsi dal sole durante le lezioni.

Ancora una volta oggi si deve prendere atto che la soluzione delle problematiche non è stata dovuta all’assenza del Responsabile dell’Ufficio Tecnico, ma, visto il tempo e gli atti prodotti, soprattutto alla superficialità, il menefreghismo e l’irresponsabilità politica che ha portato alla mancanza di programmazione verso un mondo, quello della scuola, verso il quale bisognerebbe mostrare il massimo rispetto e spendere il massimo delle energie.

I cittadini,  inoltre,  hanno avuto la certezza di trovarsi davanti ad un sindaco ed una maggioranza sordi e non curanti delle reali esigenze dei cittadini,  ma, che per il bene dei propri figli, e per evitare problemi e disagi di ordine sociale, sperano che trovino soluzioni, almeno per salvare la faccia, per tutti i plessi scolastici, perché, come ricordano soprattutto i genitori della frazione Brezza, gli alunni e i bambini sono tutti uguali.

Il Consigliere Comunale

Teresa Cerchiello