LA PROVVIDENZA PROCURA IL CANDIDATO. Parte del ‘Patto’ ha scelto il GENERALE, in attesa di ricucire con la sinistra

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CAPUA - Le primarie, a questo punto, sembrano lontane, anzi un miraggio: non si faranno (salvo imprevedibili colpi di scena), perché il nome uscito fuori, alla riunione di ieri sera, svolta nella sede di Capua 3 luglio, non è quello di un politico di mestiere, diciamo così, da bruciare, pronto a sacrificarsi perché si compia un percorso sotteso, non noto.

No, assolutamente. La figura tirata in ballo, stavolta, è di un Generale di Divisione dell’Arma dei Carabinieri, Eduardo Centore.

L’idea di proporre l’alto ufficiale a guida di una coalizione competitiva, da contrapporre al blocco antropoliano, è stata di Luca Branco, fratello di don Gianni Branco. Se a questo elemento aggiungiamo che il generale, dal 2013 Direttore Coadiutore presso l'Istituto Alti Studi per la Difesa, è fratello del noto studioso don Peppino Centore, possiamo dire che la chiesa, indirettamente, ha avuto un ruolo fondamentale in questa operazione.

Questione di provvidenza? Materiale appetibile per Manzoni, noi limitiamo a dire che all’incontro decisivo c’erano, logicamente, i padroni di casa, guidati da Villani, Terra Libera, il movimento ‘Ora’, di Paolo Romano, Capua nel cuore, di Franco Fierro, il Pd e Aurilio Fiorentino.

Non erano presenti, invece, Sel, Rifondazione e Capua Bene Comune. Quest’assenza ha creato un ovvio strappo con la componente sinistrorsa (Pd a parte) del Patto Civico: strappo che, ragionevolmente, gli animi moderati e riconciliatori della coalizione tenteranno (stanno già tentando) di ricucire.

Sinistra Ecologia e Libertà, intanto, ci ha fatto sapere, ufficialmente, che  “non è stata parte in causa e nemmeno consultata su questa scelta (quella di Centore ndr)”. “Sel, - ha dichiarato il partito vendoliano, - rifiuta questo modo di concepire la politica”.

Per il momento, quindi, resta un’ampia (non totale) convergenza, benedetta di fatto dalla Chiesa, di buona parte delle componenti del Patto, sul generale Centore.

Le prossime ore saranno decisive per rendere partecipi del progetto la sinistra-sinistra.

Giuseppe Tallino