Florio: avevo chiarito la mia posizione già prima del decreto

florio gravante

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Comunicato Stampa

Ieri mattina, come riportato nella missiva, c'era stato un colloquio tra il vigile Giuseppe Florio, il sindaco Vito Gravante ed il segretario comunale Mariarosaria Lanzaro di Grazzanise, durante il quale, lo stesso Florio, aveva esposto la sua posizione in merito all'eventuale nomina quale comandante della locale Polizia Municipale per sei mesi, per cui contesta l'emissione del decreto che giunge successivo al suo rifiuto:

"La montagna ha partorito il topolino. Il decreto di nomina a Responsabile dell’area della P.M. per sei mesi, con attribuzione delle mansioni superiori, è una palese presa in giro del sottoscritto. Ho più volte ribadito, in tutte le sedi, al Sindaco e agli assessori comunali la mia piena disponibilità per un incarico a tempo indeterminato. Non ho mai preteso “per forza” che l’amministrazione mi conferisse l’incarico per assorbimento dalla graduatoria di Capua, ma ho sempre chiesto una risposta chiara ed inequivocabile sulla volontà dell’amministrazione a praticare quella strada. Non ho mai ricevuto una risposta precisa ma solo inconsistenti balbettii e la incapacità di assumersi una responsabilità. In un incontro tenuto nella mattinata di ieri con il Sindaco e la segretaria comunale ho ancora una volta ribadito la mia posizione, ritenendo tra l’altro che un eventuale decreto di nomina a mio nome per sei mesi sarebbe stato fortemente caratterizzato da elementi di illegittimità. Oggi vengo a sapere a mezzo stampa che il decreto è stato comunque emesso. La storia si ripete, una analoga scorretta procedura fu messa in atto a sua tempo dall’amministrazione Parente, senza sortire alcun effetto. Il decreto di nomina è stato fatto contro la mia volontà e senza rispetto per la persona e con palese violenza e arroganza nei mie riguardi, con abuso di potere in quanto per il conferimento di questo incarico è necessario e obbligatorio il consenso dell’interessato e in mancanza di questo il decreto non va proprio emesso. Credo che il vero obiettivo dell’amministrazione non sia tanto il desiderio di risolvere l’annoso problema della mancanza del Comandante della P.M., ma semplicemente quello di “tappare la bocca” all’opposizione e a quanti hanno, anche pubblicamente perorato la mia causa, creandosi l’alibi con il dire:”noi l’incarico glielo abbiamo dato è lui che ha rifiutato”, ripetendo la tesi che alcuni componenti dell’amministrazione sono andati a dire in giro fino a ieri. Ribadisco il concetto ” non pretendo niente e niente pretenderò” . Chiedo solo che l’amministrazione abbia il coraggio di dire chiaramente ai cittadini di Grazzanise qual’é la sua intenzione per la copertura del posto di Comandante della P.M. Da un punto di vista strettamente legale, il decreto è illegittimo, in quanto in esso è contenuta una attribuzioni di mansioni superiori, che rappresenta un atto di gestione del personale. Lo sanno anche i ragazzini che per il principio della separazione dei poteri tra sfera politica e gestione amministrativa, il Sindaco non ha il poter di emettere atti di gestione o di organizzazione del personale. Solo per questa illegittimità, che rappresenta un abuso di potere, giuridicamente rilevante, essendo il sottoscritto, tra l’altro un agente di P.G., non mi è consentito accettarlo. Giuseppe Florio"