Edifici scolastici a rischio idrogeologico oppure no? Se lo chiede il PD

pd

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Si riceve e si pubblica la seguente richiesta di spiegazioni in merito ai progetti presentati dall'amministrazione locale al fine di accedere a finanziamenti relativi all'edilizia scolastica, nei quali si è parlato di 'edifici a rischio idrogeologico'.

Allegata alla lettera a firma della Segretaria del Circolo PD Grazzanise, Dottoressa Teresa Cerchiello, la tabella con i tempi di percorrenza e le dimensioni degli edifici:

" Edilizia scolastica…che confusione!

Egregio sindaco,

è comprensibile il suo attivismo e il suo interesse per gli edifici scolastici del nostro paese, ma il troppo attivismo sta generando confusione per la “voglia” di accaparrarsi fondi destinati all’edilizia scolastica dal PNRR.

Poche settimane fa, Lei e la sua Giunta, avete approvato una delibera per la costruzione di una cittadella scolastica (a circa 5 km dal paese). In questa delibera le scuole di Grazzanise vengono dichiarate a forte rischio idrogeologico tanto da prevederne l’abbattimento (secondo il progetto redatto dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale), senza, però,adottare alcun provvedimento per le abitazioni situate nella zona dove sorgono gli edifici scolastici.

Pochi giorni dopo, forse dimenticando il progetto approvato in precedenza, partecipavate al bando (con progetto redatto sempre dal Responsabile dell’Area Tecnica) per “LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE ARCHITETTONICO - FUNZIONALE, SISMICA ED ENERGETICA DELLA PALESTRA SCOLASTICA DELLA SCUOLA PRIMARIA STATALE “DON LORENZO MILANI” IN VIA ARMANDO DIAZ CON FONDI PNNR”. Ancora dopo pochi giorni, Lei e la sua Giunta approvavate una nuovadelibera per “LAVORI DI REALIZZAZIONE DELL’ASILO NIDO E DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA NEL TERRITORIO DI GRAZZANISE” CON FONDI PNNR - MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE.”

Sindaco, viste le sue deliberazioni di richiesta fondi per progetti contrastanti tra di loro, gli edifici scolastici locali sono sicuri o sono a rischio idrogeologico e quindi non sicuri per i nostri ragazzi? Viste le centinaia di migliaia di euro spesi, quasi tutti con affidamenti diretti (dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico), nel corso della sua amministrazione, gli edifici scolastici locali hanno bisogno di interventi o realmente devono essere abbattuti?Lei sa che alcuni di essi sono punto di riparo coperti, secondo il piano di Protezione Civile Comunale, in caso di calamità? Di quanti asili nido ha bisogno il nostro paese visto il tasso di natalità e che fine ha fatto il micronido di via Montevergine?

2666b808-991c-4a46-a2b8-ea71eb297fd2Il progetto per la realizzazione della “cittadella scolastica” allegato alla Delibera di Giunta n.15 del 2 febbraio, redatto dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico e sottoscritto da Lei, è graduato nei primi posti nella graduatoria regionale, ma che dovrà essere sottoposto a verifica dagli organismi preposti del Miur al fine del finanziamento.Proprio in tale progetto, e precisamente al punto 6.1, si legge testualmente che: “il lotto ha una posizione periferica rispetto la città, consentendo di rispondere ai dettami del D.M.18/12/1975 tanto per la distanza massima a piedi quanto quella carrabile”. Alla luce di tale inciso, Lei può affermare, senza incorrere in un falso, che il lotto individuato risponde ai dettami del Decreto citato ovvero che dista al massimo dai centri abitati di Grazzanise, Brezza e Borgo Appio al massimo 300 metri per quanto riguarda le scuole dell’infanzia, 500 metri per quanto riguarda la scuola primaria e 1000 metri per quanto riguarda la scuola secondaria di primo grado(visto che il progetto riguarda il Plesso “Can. Filippo Gravante, il plesso “Don Milani”, il plesso “V.Da Feltre e il plesso “Pestalozzi”)?

Essendo ad oggi, gli alunni frequentanti gli edifici scolastici di Grazzanise solo 590 (come riportato nella scheda progetto), su quali “basi” ha richiesto un finanziamento per un istituto che, a partire dal 1° gennaio 2026, dovrebbe ospitare una popolazione scolastica di 900 alunni?

Sappiamo che i fondi del PNRR sono un’occasione ghiotta (come affermato anche dal Giudice Raffaele Cantone), ma il suo agirecon atti amministrativi che “cozzano tra loro”in materia di edilizia scolastica, dimostrano solo che Lei non ha una visione lineare sugli obiettivi futuri da perseguire e i traguardi da raggiungere per il bene dei nostri ragazzi.

Haters scatenatevi al suo segnale!!!!"