STRAGE DI TRENTOLA. Ecco la sentenza per l’agente di polizia penitenziaria

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Franco Pinestro, imprenditore ortofrutticolo 37enne, di S.Marcellino, e Michele, Enza e Pietro Verde, rispettivamente padre, madre e figlio: queste le vittime che persero la vita, nel luglio dell’anno scorso, in via Carducci, a Trentola Ducenta, sotto i colpi di Luciano Pezzella, 50enne agente di polizia penitenziaria, all'epoca in servizio presso la casa circondariale di Secondigliano.

La sparatoria, innescata dalla guardia carceraria, poi arrestato dai carabinieri, fu causata da una lite, forse l’ennesima, dovuta al posto auto.

Oggi presso il Tribunale di Napoli Nord, il giudice Dott. Grunieri ha disposto la conferma dell'ergastolo a carico di Pezzella, difeso dagli avvocati Baldascino e Cesaro.

Le parti civili, cioè i familiari delle vittime, sono rappresentate dagli avvocati Vittorio Caterino, Tommaso Zara, Gennaro Fusco, Niicola Graziano e Mario Griffo.

Red. Cro.