Ponte Unità d’Italia sorvegliato speciale

ponte unità d'italia

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Nel pomeriggio di oggi la presenza dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri della locale Stazione, comandata dal Maresciallo Luigi De Santis, sul Ponte Unità d'Italia, ha fatto capire che finalmente qualcosa si muove per saggiare la stabilità e la tenuta del ponte che collega Grazzanise centro alla frazione Brezza.

Con loro i volontari della Protezione Civile, coordinati da Agostino Zampone, a supporto delle operazioni effettuate durante il sopralluogo da parte dei tecnici. Utilizzati anche droni per avere un quadro quanto più preciso della situazione in cui verte il ponte. Monitorata anche la riva del fiume, franata dopo l'ultima piena avvenuta nel mese di dicembre.

Dopo la chiusura di alcuni ponti nei Comuni viciniori anche a Grazzanise era aumentata la preoccupazione per la staticità della struttura che sovrasta il fiume Volturno che, ad occhio, presenta alcune irregolarità al centro e sono percepibili le vibrazioni al passaggio di mezzi pesanti.

Già la Provincia aveva provveduto a declassarlo e l'amministrazione locale ad indicare il divieto di transito per mezzi pesanti ed incolonnamenti degli stessi, ma con la penuria di vigili poco si è ottenuto per far ottemperare le norme previste.

Più volte si era invocato un sistema di videosorveglianza oppure un restringimento della carreggiata che consentisse il passaggio di veicoli di dimensioni accettabili.

Con il Commissario Straordinario Aldi per un periodo c'era stato il controllo previsto che però non poteva essere garantito 24 ore su 24; in questi mesi, poi, l'economia locale ha bisogno di mezzi di grandi dimensioni per il trasporto di foraggio dai campi alle aziende e trattori di grandi dimensioni per lavorare i terreni ed il Ponte Unità d'Italia è rimasto uno dei pochi transitabili.

Ultimamente non poche segnalazioni sono partite da parte di alcuni cittadini che si sono rivolti direttamente alle autorità competenti perché si prendessero provvedimenti adeguati. Tra gli ultimi il geom. Domenico D'Elena ed il Dott. Domenico Santafata che a titolo personale, sebbene residente a Milano, essendo originario di Grazzanise, ha cercato di sensibilizzare il Prefetto Ruberto sulla questione.

Con il sopralluogo odierno si potrebbe avere l'interdizione all'accesso al ponte oppure, dalla relazione dei tecnici, se ne potrà ancora usufruire con le dovute regolamentazioni.

Nei prossimi giorni, dunque, si conoscerà la sorte del Ponte Unità d'Italia che, se chiuso, si spera venga quanto prima rimesso in grado di reggere il traffico locale.

gp