PENE D’AMORE. Fidanzato in trasferta scambiato per un ladro viene pestato da una coppia di imprenditori

carabinieri notte

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La storia che stiamo per raccontarvi ha dell’incredibile, eppure vi assicuriamo che è vera. Insomma, non scriviamo fregnacce.

L’accaduto risale a due giorni fa (durante la notte tra domenica e lunedì): ve ne rendiamo conto oggi, perché solo adesso siamo stati in grado di verificalo.

La festa degli innamorati poteva trasformarsi in un San Valentino di sangue: è questa la frase che contiene la sostanza del tragicomico evento.

Domenica scorsa, infatti, verso mezzanotte, un imprenditore  e la sua sposa hanno aggredito un giovane che sostava dinanzi la loro abitazione, a Grazzanise.

La coppia era stata incuriosita da una vettura, con a bordo questo ragazzo, parcheggiata a pochi passi dalla propria casa.

Probabilmente preoccupati dal perdurare di quella sosta, forse impensieriti da una macchina non conosciuta, ferma nell’oscurità, in  un orario insolito, dopo un privato confronto si sono convinti che si trattava di un topo d’appartamento, pronto a colpire appena i residenti della zona avessero calato la guardia.

Marito e moglie, così, si sono avvicinati al giovane, di Giugliano, ed hanno dato il via ad una colluttazione (pare che il 20enne abbia riportato anche tagli alla testa). Bloccato il ragazzo, la famiglia ha contattato i carabinieri.

Arrivati i militari dell’Arma si è scoperto (salvo clamorosi sviluppi) che quel giuglianese era in attesa di consegnare il regalo, poggiato sui sedili posteriori della macchina, alla sua fidanzata (grazzanisana). Cosa non si fa per amore.

Giuseppe Tallino